Norstat Quarterly Data: in cosa consistono e cosa possono dirti

Il concetto nasce da un’idea di Nikolaj Voulfsbach di Norstat, che durante la pandemia si è reso conto dell’importanza dei dati di qualità nel plasmare le opinioni delle persone e le supposizioni dei consumatori del proprio e di altri Paesi. Di seguito risponde ad alcune domande su cosa c’è dietro i Norstat Quarterly Data e su cosa ci si può aspettare nei mesi e negli anni a venire.

Come descriverebbe l’iniziativa Norstat Quarterly Data?

I Norstat Quarterly Data si propongono di raccogliere e presentare dati di alta qualità su diversi mercati per facilitare la conoscenza delle persone. Offrono un’istantanea di ciò che le persone pensano e sentono in un determinato momento, che può servire come punto di riferimento per chiunque sia interessato a valutare l’umore o la mentalità di un determinato Paese.

Tutti vogliamo davvero comprendere più facile il mondo che ci circonda – per avere fiducia nelle ipotesi che facciamo su ciò che le persone pensano in Italia, in Danimarca o nel Regno Unito. Inoltre, realizzare nuovi sondaggi ogni trimestre consente di monitorare l’evoluzione delle risposte nel tempo. Ci aiuteranno a capire quando cambiano le opinioni in ogni Paese e quindi a misurare le tendenze nel tempo.

I Norstat Quarterly Data sono anche un modo per dimostrare le nostre capacità in diversi mercati in termini di raccolta e visualizzazione dei dati.

Come si decide quali domande porre?

È stato un processo piuttosto complesso. Da un lato, non c’è limite alle domande che potremmo porre. Ma in realtà abbiamo un’idea abbastanza precisa dei temi e degli argomenti che sono più adatti per i Norstat Quarterly Data.

Realizzare sondaggi che generano dati di alta qualità è ciò che noi di Norstat facciamo ogni anno. Questa esperienza, unita alla competenza dei miei colleghi, ci ha aiutato a individuare quali tipi di domande includere.

Una delle sfide più grandi è stata quella di trovare il modo migliore per “testare il futuro” del sondaggio, ossia trovare un mix di domande che fossero rilevanti in un orizzonte temporale più lungo, per contribuire a delineare un quadro di come gli atteggiamenti cambiano nel tempo.

Alla fine abbiamo scelto 15 domande che, a nostro avviso, catturano alcune delle maggiori influenze sulle scelte e sui comportamenti quotidiani delle persone e le abbiamo raggruppate in tre categorie: Comunità, Qualità della vita e Salute e Consumi.

Cosa possiamo imparare dai Norstat Quarterly Data? Cosa ci dicono?

Attraverso la nostra dashboard online e report specifici per ogni mercato, possiamo tastare il polso alla popolazione di diversi Paesi, in modo che tutti possano avere una visione migliore della mentalità o dell’umore della società in un determinato momento.

Il concetto è quello di fornire alcuni fatti di alto livello su argomenti e tendenze sociali importanti che possono influenzare i nostri comportamenti. Forniscono risposte a chiunque voglia sapere come la società è attualmente percepita in Francia, nei Paesi Bassi o in Polonia.

I dati che forniamo – che il XX percento dei tedeschi pensa questo, o che il YY percento dei norvegesi è preoccupato per questo – si basano su solidi dati e di alta qualità raccolti dai nostri panel. Di conseguenza, non credo sia esagerato affermare che, in fondo, i Norstat Quarterly Data producono fatti. Si tratta di un flusso continuo di nuovi fatti sui 15 Paesi coperti dall’iniziativa.

Tuttavia, il compito di capire esattamente il significato di questi fatti o il motivo per cui le cose appaiono così come sono, lo lasciamo ad altri. Possiamo rilevare il polso, ma non fornire alcun tipo di diagnosi o raccomandare un trattamento specifico.

Guardando al futuro, cosa spera che Norstat Quarterly Data possano raggiungere?

In tutta onestà, spero che facciano parlare di sé, non solo tra i clienti e i potenziali clienti, ma anche tra il pubblico in generale. Che aiutino ad avviare conversazioni e discussioni transfrontaliere basate sui fatti, piuttosto che su mezze verità, disinformazione e stereotipi obsoleti.

Se c’è una cosa che abbiamo imparato dopo la pandemia di Covid è la rapidità con cui le circostanze – e quindi gli atteggiamenti – possono cambiare. È importante sapere cosa pensano le persone oggi, ma anche rendersi conto che queste opinioni potrebbero cambiare tra qualche mese.

Mi auguro che i dati in ogni Norstat Quarterly Data possano essere considerati come un’istantanea che cattura lo stato d’animo del momento e che serva come documento da confrontare in seguito tra i mercati e nel tempo, in modo da poter conoscere meglio la nostra gente e il nostro mondo.

Esplora Norstat Quarterly Data

Leggi i report e articoli.

Scopri ora